SOS LOGistica vi invita a partecipare alla XII edizione di Smart Mobility world, che si terrà a Monza, dal 29 al 30 Ottobre 2015.
Smart Mobility World, rappresenta il più importante evento a livello europeo dedicato alla mobilità del XXI secolo come sostenibile, connessa e integrata, che riesce a offrire un panorama completo sulla Smart e Green Mobility.
Sistemi di trasporto green e connettività rappresentano ormai i due asset da cui non può prescindere la smart mobility. Insieme costituiscono un valore aggiunto, un volano imprescindibile per il benessere dei cittadini del XXI secolo. L’evento, unico nel suo genere, unisce esperti, aziende e istituzioni impegnati nello sviluppo di nuove forme di trasporto sempre più connesse, digitali e sostenibili, per tracciare uno scenario attuale e futuro della smart mobility a livello internazionale.
Queste caratteristiche sono confermate dall’ampia agenda di Smart Mobility World 2015 che si compone di decine di convegni e workshop B2B riservati a temi quali la logistica, i servizi digitali, il mobile payment e l’e-ticketing, l’infomobilità, la gestione delle flotte, lo smart parking e l’accesso intelligente ai centri urbani, la telematica di bordo e i sensori auto, lo sviluppo della mobilità elettrica e di forme di alimentazione alternative. Un approccio a 360 gradi che attraverso l’incontro tra le aziende e la condivisione delle esperienze consentirà la creazione di importanti sinergie per l’implementazione della smart mobility, siano esse partnership o definizione di linee guida.
Qui l’agenda completa di Smart Mobility World 2015.
Ho partecipato alla sessione sulla “connected car” ed al “talk” intitolato MOBILITA’ 4.0: un’opportunità unica per il sistema automotive italiano. Ho anche guidato un’auto Nissan modello Leaf elettrica e sono stato passeggero su di una 500 Abarth …a gas metano sull’autodromo di Monza.
Le esperienze di guida in pista sono state: la prima, con l’auto elettrica, tranquilla; e la seconda con l’Abarth, emozionante: infatti abbiamo raggiunto 180km/ora in pochi secondi sul rettilineo, scalando poi in meno di due secondi le marce per affrontare le curve. La potenza col gas non era inferiore a quella con la benzina!
Nelle conferenze ho raccolto informazioni e ispirazioni sul futuro dell’automobile “connessa, verde, driverless, autonoma”.
L’architettura tecnica dell’auto cambierà in pochi anni grazie all’elettronica che permetterà la gestione separata, coordinata ed ottimizzata dei principali sottosistemi meccanici, ora rigidamente connessi e comandati dal motore. Ma la grande rivoluzione ed aspettativa nascerà dalla “autonomia” dell’auto, che viene indicata col termine “driverless”. I primi effetti sono già visibili oggi con la TESLA che offre sul mercato il sorpasso automatico in autostrada ed il parcheggio automatico. Entro il 2030 una parte del traffico potrebbe essere ottimizzato da auto driverless. La grande incognita è l’accoglienza del consumatore-automobilista e il cambiamento/adattamento delle leggi che dovranno dare la risposta alla domanda chiave: chi è il responsabile quando l’auto è driverless? Il costruttore?. Alcuni effetti della tecnologia comporteranno il miglioramento del footprint dell’auto. Come ? Attraverso: riduzione del peso del veicolo, riduzione e azzeramento delle emissioni di CO2 (vetture 100% elettriche), connettività che potrà essere anche vettura-vettura e vettura-casa; ottimizzazione dei percorsi con riduzione e azzeramento della congestione; ottimizzazione del trasporto merci con migliore saturazione dei mezzi. la Logistica diventerà sempre più sostenibile.